Suillus grevillei |
Lunedi 07 Dicembre 2009 15:31 | |||
SCHEDA: Suillus grevillei Classe: Basidiomycete Ordine: Boletales Famiglia : Boletaceae Genere : Suillus Nome scientifico: Suillus grevillei (Klotzsch) Singer, Nomi volgari : pinarolo,fungo del larice. Laricino. Caratteristiche morfologiche : Basidiocarpo: Fino a 15 cm di diametro, convesso margine sottile, involuto, regolare cuticola viscida, liscia, asportabile, molto variabile il colore, dal giallo, al rosso oppure bruno. Tubuli e Pori: Lunghi fino a 10 mm, adnati o un po' decorrenti, gialli. Piccoli, gialli, da giovane ricoperti da un sottile velo che poi diventa l'anello,reperibile in gran parte sul margine del cappello. Gambo: Fino a 2 cm di diametro, cilindrico, sodo, pieno, a volte ricurvo, di colore giallo - giallo sporco, provvisto di anello giallo oppure biancastro. Carne: Gialla, soda, poi molle e poco consistente. Odore: gradevole, fungino. Sapore: mediocre; gradevole se cucinato in maniera adeguata. Spore: 7,7-9 x 3,2-3,8 μm, ellissoidali, color nocciola in massa. Commestibilità: Commestibilità buona solo se si consumano esemplari giovani, altrimenti mediocre oppure pessima.Come per tutte le specie del genere Suillus, si consiglia di asportare la cuticola dal cappello, in quanto può risultare indigesta.Per una migliore resa gastronomica, i carpofori devono essere perfettamente integri e non bisogna consumare esemplari precedentemente surgelati. Habitat e osservazioni: Estate-autunno, fungo molto comune in Trentino, cresce prevalentemente sotto larici , di cui è simbionte ideale. Gli esemplari nella scheda sono stati reperiti e fotografati in Sila,Parco del Gariglione il 13.09.2009 dal micologo Gennaro Di Cello. Può essere confuso con: Suillus bresadolae, anch'esso simbionte del Larice e dalla stessa variabilità cromatica, che però ha pori più larghi e con sfumature grigiastre.
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