SCHEDE: Hygrocybe psittacina (Schaeff.) P. Kumm., Führer Pilzk.: 112 (1871) Classe: Basidiomycetes
Ordine : Agaricales Famiglia: Hygrophoraceae Genere : Hygrocybe Nome scientifico: Hygrocybe psittacina dal greco hugrós = umido e kúbe = testa, testa umida per la vischiosità del cappello; dal latino psittacus = pappagallo, per i suoi colori vivaci che ricordano quelli del pappagallo. Nomi volgari : Agaricus psittacinus Schaeff.; Gliophorus psittacinus (Schaeff.) Herink, Sborník Hygrophorus psittacinus (Schaeff.) Fr.
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE : Cappello: Di piccole dimensioni, 1-5 cm di diametro; da campanulato convesso ad aperto e umbonato; per lo più verdognolo, poi giallo-verdastro, spesso con sfumature rosee presso l'umbone; striato al margine e spesso fessurato; ricoperto da uno strato viscoso verdastro. Lamelle: Annesse, larghe, ventricose; giallognole verso il margine, ma verdi vicino al cappello e con il taglio giallo. Gambo: Da esile e fragile a cilindrico e robusto, cavo, vischioso, concolore al cappello;sfumato di bianco-crema al piede che tende al brunastro -scuro allo sfegamento , lungo 4-8 cm e spesso 3-6 mm. Carne: Bianca nel cappello e nel gambo, giallo-verde sotto la cuticola, fragile. Vira debolmente al verde. Spore: Ovoidali o subglobose, bianche in massa, 7,5-9 x 4,5-5,5 μm. Commestibilità: Commestibile, ma sconsigliato per la sua limacciosità e poca consistenza e sinceramente, ci vuol coraggio a mangiare un fungo così bello!!!! Habitat e osservazioni: Cresce gregario in -autunno, sui tappeti erbosi muschiosi ed umidi ,nei prati e spesso ai bordi dei sentieri nei boschi. Gennaro DI Cello - Micologo
|