ja_mageia

10a Giornata nazionale della Micologia
Sabato 05 November 2011 17:46

A.M.B.  GRUPPO MICOLOGICO NATURALISTICO “LAMETINO”
10a GIORNATA NAZIONALE DELLA MICOLOGICA
30 ottobre 2011
CENTRO COMMERCIALE “ DUE MARI “
MAIDA (CZ )

Come godere del piacere dei funghi a tavola senza correre rischi? Come conoscere e difendere i funghi per il loro determinante ruolo nella salvaguardia delle biodiversità ambientali? Cosa fare dei funghi che crescono nei boschi del Reventino,della Sila, della macchia mediterranea ?
A tali domande, e ad altre ancora, hanno dato risposta  i Micologi e gli esperti del Gruppo in occasione della DECIMA edizione della “GIORNATA NAZIONALE DELLA MICOLOGIA” che si è celebrata il 30 ottobre 2011Maida (CZ) nella splendida sala  delle promozioni del grande "Centro Commerciale DUE MARI ", dove è stata allestita una mostra  dei  funghi più comuni ,sia commestibili che non commestibili,tossici e velenosi mortali.

Anche questo anno la mostra, sia pur in formato ridotto, ha inteso fornire un quadro esaustivo sulle varie specie di funghi esistenti dei boschi del  "Lametino,del Reventino e della Piccola Sila",  sul loro habitat e informare sulla loro commestibilità o pericolosità.
I funghi sono un alimento prelibato e ogni anno in autunno i boschi si riempiono di cercatori più o meno esperti che vogliono raccogliere le specie migliori per preparare piatti delicati, evitando le tante specie velenose presenti in natura, tra le quali la più conosciuta è sicuramente l’ovolaccio (Amanita muscaria) dal tipico cappello rosso a macchie bianche e purtroppo non è raro che si verifichino pericolosi errori di identificazione con l'ovolo buono (Amanita Caesarea)per non dimenticare o trascurare l’ancor più temibile Amanita phalloides (mortale).

La Mostra Micologica, evento ormai tradizionale dell’autunno "Lametino", ha riscosso quest’anno anno un grande successo di pubblico, con una media circa di 2.000 visitatori; un successo scontato grazie all’elegante  e significativo  allestimento della mostra e naturalmente  alla presenza  della marea di persone che hanno frequentato domenica il Centro Commerciale.

Nella Mostra sono state esposte, tenuto conto del  limitato spazio messo a disposizione,  oltre ottanta specie diverse, ma significative, raccolte nei boschi della Sila e nelle macchie mediterranee collinari del circondario .  Numerosi funghi commestibili  ma soprattutto  funghi tossici e diversi velenosi e mortali, tra cui la famigerata "Amanita phalloides", Amanita pantherina, Entoloma lividum ( sinuatum). Naturalmente la ricercatissima Amanita caesarea (ovolo buono da noi conosciuta come voita), e non potevano mancare, nonostante una pessima ed avara stagione,  i porcini, cantharellus, grifola frondosa, russule commestibili e tante specie  di poco interesse culinario ma interessanti sotto l'aspetto eco- micologico.

I visitatori sono stati assistiti dagli  esperti micologi che oltre a descrivere le specie esposte hanno risposto alle diverse curiosità relative al mondo dei funghi: dai luoghi più adatti alla ricerca alle varie utilizzazioni gastronomiche.
Inoltre sono state predisposte ,sui due lati della mostra, una postazione video con un TV LCD  40” con sul quale sono state proiettate  bellissime  foto-schede di funghi , molto apprezzate dai visitatori, e una postazione con microscopio e reagenti utilizzati per far vedere le spore di diversi funghi . Due attività molto apprezzate dagli appassionati della micologia e non solo ma anche dai tanti bambini incuriositi da quelle piccolissime particelle di forma e colorazioni diverse.

L’ingresso alla Mostra, dalle 09 alle 21,00, è stato gratuito .

Il successo della manifestazione ,come sempre, si deve al grande impegno profuso dai numerosi Soci  che si sono impegnati sia nella ricerca e determinazione dei funghi esposti, che nell’allestimento della mostra e nella predisposizione dei diversi pannelli didattici.

Un particolare ringraziamento va alla Direzione del Centro Commerciale "Due MARI" per averci ospitato nella loro rinomata struttura commerciale e alla Direzione del centro "EURONICS -newnet" per la messa a disposizione del TV LCD.

GENNARO DI CELLO - MICOLOGO

 
10ma Giornata Nazionale della Micologia
Domenica 30 Ottobre 2011 12:23

 

10° Giornata Nazionale della Micologia. Il Gruppo Micologico Naturalistico Lametino la celebra in in data 30 ottobre 2011, presso il Centro Commerciale Due Mari, Località Comuni Condomini - Maida

 
Leucocoprinus brebissonii ( Locquin)
Domenica 09 Ottobre 2011 17:07

Leucocoprinus brebissonii ( Locquin)

Famiglia- Agaricaceae, Genere --Leucocoprinus, Sezione-- Leucocoprinus, Specie-- Brebissonii.

Descrizione morfocromatica e microscopica degli sporofori reperiti in vaso di pianta grassa.

Cappello: dapprima convesso-campanulato, poi aperto, cm 2,8 di diametro,  con umbone centrale.
Striato almeno per i 1/3 del raggio.
Al centro si presenta una calotta di colorazione uniforme sul bruno- violaceo-nerastro ben delimitata,

poi da questi verso il bordo decorato da piccolissime squame con colori su sfondo bianco.

Imenoforo: lamelle fitte , libere al gambo, di colore bianco, poi crema chiaro.

Gambo: lungo, esile, bianco sopra l'anello, rosato al di sotto, con tonalità più scure verso il basso

Anello: biancastro, poi con tonalità scure, situato nello sporoforo adulto quasi alla metà del gambo.

Carne: esile , biancastra, con odore fungino.

Habitat: reperito in vaso di pianta grassa, con temperatura intorno ai 30° e alto grado di umidità.

Microscopia: basidiospore ovoidali-ellittiche, micr. 8.5 12 x 5-7, con poro germinativo.

Scheda: Nicola Amalfi- MICOLOGO

Pubblicazione: Gennaro DI CELLO - MICOLOGO

 
<< Inizio < Prec. 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Succ. > Fine >>

Pagina 12 di 26
Italian English French German Russian Spanish

Micologia

Tossicologia

Galleria Fotografica

Cucina

gb_mic





a cura di G.B. Traverso (Milano), L. Fenaroli (Milano), G. Catoni (Trento), G.B. Trener (Trento)Edizione digitale a cura del Gruppo Micologico «G. Bresadola»
Consulta e scarica gratuitamente i 26 volumi dell'Iconographia Mycologica (tratto da Stafleu & Cowan, Taxonomic Literature, 2a edizione).